Accedere al Raspberry dall’esterno senza aprire le porte

Avevo già sentito parlare di Cloudflare ma prima di usarlo volevo esplorare anche altre alternative. Questo è quello che ho trovato:

Alla fine ho deciso di andare per la soluzione più facile e stabile, anche se il codice è chiuso: Cloudflare tunnel. Penso (e spero) che sarà davvero facile installaro e gestirlo. Gli darò un po’ di tempo, qualche settimana/mese, e poi valuterò.

Ho provato a giocare un po’ con la dashboard ma non ho ben capito come fare per il tunnel e alla fine ho trovato guida (pagina archiviata).

Però prima di iniziare con il terminale ho dovuto fare queste due cose:

  1. Aggiungere un sito a Cloudflare
  2. Cambiare i nameservers del dominio per farli puntare a Cloudflare

Il primo punto è stato immediato, mi è bastato seguire i vari passi. Il secondo è stato pure semplice ma richiederà fino a 24 ore per aggiornarsi.

Quando i nameservers si sono aggiornati ho dovuto sistemare i DNS e poi ho seguito la guida. Tutti i passi hanno funzionato correttamente, tranne l’ultimo: quando aprivo l’URL collegato al tunnel mi ritornava uno strano error. Come se non esistesse la pagina :(.

Ho cambiato un po’ di impostazioni dal pannello di controllo di Cloudflare e alla fine son riuscito a sistemarlo. Non sono certo ma penso che sia bastato rimuovere proxied a DNS only nel dominio principale.

Ora il servizio è raggiungibile dall’esterno ma a tutti. Voglia metterlo dietro un’autenticazione con Zero trust. È stato facilissimo: basta aggiungere una nuova applicazione, create una nuova policy e collegarla al dominio.